- Lentezza digestiva, sovraccarico epatico, problemi che riguardano l'apparato cardiovascolare in seguito a stati dismetabolici e tendenze ipertensive.
- Il Berberis aristata, o Crespino, ha riconosciute proprietà di miglioramento della digestione, anche in caso di lentezza epatica, con conseguenti dismetabolie. Interviene proteggendo i vasi e contrastando l'ipertensione.
- A livello intestinale è utile in caso di stato intossicatorio e stipsi.
Composizione
Crespino (Berberis aristata DC.) corteccia tit. 97% berberina.
Modo d'uso
Da 1 a 2 capsule al giorno prima dei pasti.
Avvertenze
Non superare la dose giornaliera consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini di età inferiore a 3 anni. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano.
Precauzioni d'uso
Allergie ai componenti, gravidanza e allattamento, terapia anticoagulante, ipoglicemizzanti e farmaci salva-vita.
Note
Le informazioni fornite sono a solo scopo divulgativo e informativo. In alcun modo intendono avere carattere diagnostico o terapeutico né intendono sostituire la prescrizione del medico. Le informazioni fornite si basano su studi scientifici accertati e sulla relativa letteratura, in ogni caso i Laboratori Naturethics non sono da considerarsi responsabili in merito all’utilizzo di tali informazioni.
La berberina è un alcaloide vegetale particolarmente attivo nella riduzione della colesterolemia. Questa sostanza - dal sapore amaro e di colore giallo intenso - è presente nella corteccia, nelle radici e nei fusti, inclusi quelli sotterranei (rizoma), di piante appartenenti al genere Berberis, come il crespino (Berberis vulgaris L.).
Proprietà della Berberina
Per le proprietà antimicrobiche e antisecretive ascrittele, l'impiego tradizionale della berberina è rivolto al trattamento di infezioni di vario genere, come le diarree batteriche e le infezioni recidivanti da Candida albicans.
Da qualche anno, tuttavia, i riflettori sono puntanti soprattutto sulle proprietà ipocolesterolemizzanti e ipoglicemizzanti della berberina.
In tal senso, questa sostanza è salita agli onori della cronaca nel 2004, con lo studio pubblicato su Nature Medicine da Kong, Wei J, Abidi et al. (Berberine is a novel cholesterol-lowering drug working through a unique mechanism distinct from statins). Durante questa ricerca la berberina - assunta per os da 32 pazienti ipercolesterolemici per tre mesi - ha ridotto il colesterolo plasmatico del 29%, i trigliceridi del 35% ed il colesterolo LDL del 25%.
Dati particolarmente incoraggianti, dunque, che in poco tempo hanno portato a dipingere la berberina come una possibile alternativa naturale alle statine.
PRINCIPALI PROPRIETÀ DELLA BERBERINA
- Antiaritmiche
- Antibiotiche
- Ipocolesterolemizzanti
- Ipoglicemizzanti